Giubileo: remissione dei debiti economici, anche per le banche

Giubileo: remissione dei debiti economici ai debitori e alle banche davanti al Papa

 

Marco Saba, l'economista italiano presidente di Iassem (Istituto di Alti Studi per la Sovranità Economica e Monetaria) , e Gilberto Di Benedetto, psicologo e psicoterapeuta esperto nelle sindromi debitorie,  lanciano una provocazione Mariana in onore alla Madonna dei debitori. Saba sostiene che sia le Banche che i loro debitori sono debitori entrambi in quanto le Banche non danno allo Stato le tasse dovute sulla creazione del denaro. In una breve nota l'economista propone: "Perché non approfittare del giubileo per una totale remissione dei debiti e invitare i banchieri e i debitori davanti al Papa per rimettersi i debiti a vicenda? I peccatori - continua l'economista - sono “debitori” verso coloro contro cui hanno commesso una trasgressione e perciò devono implorarne il perdono". Dio concede il perdono dei “debiti” a chi ha perdonato i propri “debitori”. (Mt 6:12, 14, 15; Lu 13:4). Il Dott Di Benedetto afferma invece in una nota :la proposta di Saba  potrebbe generale una   terapia di gruppo per il popolo Italiano, verrebbero stemperare le tensioni sociali ed evitati numerosi suicidi. Da buon provocatore sociale - conclude il Dott Di Benedetto -  proporrei al Papa una scomunica a divinis per tutti quei banchieri che non rimettessero i debiti ai Cristiani indigenti

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